Il Cammino dell’Unione in 4 tappe!

E noi che pensavamo di essere dei camminatori provetti! A quanto pare c’è chi scarpina a un passo molto più sostenuto di quello della Fede e Leo, chiedendosi come chiudere l’anello Vignola – Vignola in 4 tappe anziché 5

Come in ogni Cammino, vige la regola dell’istinto e della libertà. Lasciatevi guidare dalle vostre sensazioni, e fermatevi dove i vostri occhi e il vostro cuore vi chiederanno di farlo: è proprio dai luoghi che cattura la nostra curiosità che nascono le magie dei Cammini! 

Detto ciò, magie a parte, siamo consapevoli che l’organizzazione è importante. Per lo meno fino a quando non troveremo tutt* quant* un modo per vivere da Camminatori senza il bisogno di bruciare le tappe per tornare a lavorare! Di seguito, dunque, trovate la versione del Cammino dell’Unione accorciata a quattro giorni. Fateci sapere come va 😉 

TAPPA 1: Vignola – Levizzano (percorso invariato rispetto all’itinerario in 5 tappe); 

TAPPA 2: Levizzano – Pieve di Trebbio (percorso invariato rispetto all’intinerario in 5 tappe); 

TAPPA 3: Pieve di Trebbio – Monteorsello (Guiglia): seguire la terza tappa dell’itineriario in 5 giorni fino a Zocca (13,2 km). Da qui, proseguire verso Zocchetta seguendo il percorso numero 10 del Parco dei Sassi di Roccamalatina. Dopo Zocchetta, sempre seguendo il percorso numero 10, raggiungiamo prima il magico borgo di Montecorone e poi il Sasso di Sant’Andrea, uno dei luoghi più suggestivi del Cammino. Da Montecorone al Sasso di Sant’Andrea il percorso cambia il numero da 10 a 9. Prendiamoci il tempo per goderci la bellezza del Sasso e ammirare il paesaggio circostante, e poi ritorniamo sul sentiero numero 9 fino a Cà di Toti e poi, attraverso una ripida discesa, raggiungiamo il Mulino della Livia. Da qui, consigliamo di abbandonare il sentiero ufficiale del parco numero 9 e seguire un tracciato locale bianco e blu che seguendo un ruscello e immergendosi in un fresco e affascinante bosco ci guida fino alla selva di Monteorsello. Qui passeremo di fronte all’agriturismo Nonna Nella in cui possiamo fermarci per riposare dopo la lunga camminata e gustarci una prelibata cena del pellegrino! Pasta a mano fatta in casa dalla super vale e dalla sua Nonna Nella garantita! In questo modo la tappa si allunga a circa 30 km. 

TAPPA 4: Monteorsello (Guiglia – Vignola): lasciato l’agriturismo Nonna Nella, torniamo sulle tracce del Cammino raggiungendo il centro di Monteorsello prima e il borgo di Guiglia poi. A Guiglia, la terrazza delle colline Modenesi, fermiamoci un istante ad osservare la pianura che si estende sotto di noi e prepariamoci a chiudere il nostro cerchio ridiscendendo a Vignola (seguire le indicazioni della tappa 5 del tracciato classico). In questo modo, anche la quarta tappa viene allungata a circa 30 km.

Arrivati/e a Vignola, non c’è che dire: vi siete guadagnati una fetta della mitica torta Barozzi! 

Buon Cammino,
Fede e Leo